Cartoline dal Passato - La donna nei secoli, Cleopatra, Marie Curie, Callas...

LA CARTOLINA
Di: Augusto Frasca
Un serbatoio infinito,
un elenco sterminato,
tanto vasta è la galleria di donne che,
nel bene soprattutto,
ma anche nel male,
hanno lasciato attraverso i secoli
segni indelebili della loro presenza.
Una splendida mostra di arti figurative aperta in questi giorni nella sede romana del Museo delle Arti marziali ha offerto
lo spunto per una riflessione e per un tentativo di catalogazione che ha probabilmente del temerario. Argomento della mostra è la donna, intesa come corpo, mente e cuore.

Dall’argomento, e da una giuria improvvisata tra addetti ai lavori, è nato il tentativo di mettere nero su bianco impegnandosi nel recupero storico di personaggi femminili rimasti impressi nella memoria a partire dagli anni di studio della prima adolescenza, fino ai tempi d’oggi.
Un serbatoio infinito, un elenco sterminato, tantovasta è la galleria di donne che, nel bene soprattutto, ma anche nel male, hanno lasciato attraverso i secoli segni indelebili della loro presenza, nella politica come nelle religioni, nel mondo dell’arte come nelle scienze, nella letteratura come nell’emancipazione del genere femminile e nel rispetto dei diritti civili.

Se hanno avuto spazio adeguato figure politiche dominanti nel secolo sedicesimo come Caterina de’ Medici ed Elisabetta I d’Inghilterra o come,


Testimoni, entrambe, Anna e Mahsa, come Rosa Parks, dell’eterna lotta, ad ogni latitudine, contro la violenza del potere, assieme alle infinite cavie umane spesso sepolte nel più perverso degli anonimati.